Varato il programma definitivo, inizia il conto alla rovescia per l’evento che si terrà dal 25 al 29 luglio 2007 a Villammare di Vibonati.
Programma d’eccezione per il “III Festival della Tammorra di Protesta”, organizzato dall’Associazione 1857 in collaborazione con il Comune di Vibonati. La manifestazione vedrà la partecipazione di personalità di spicco del mondo della politica e del giornalismo.
Con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Salerno, si ripeterà quello che, nel corso dei suoi tre anni di vita, è divenuto uno degli appuntamenti più attesi dell’estate nel Golfo di Policastro. Cornice della 5 giorni saranno Piazza Maria S.ma di Portosalvo in Villammare di Vibonati e Piazza Nicotera, nel suggestivo centro storico della città cilentana, lì dove la manifestazione si intreccerà con la festa di San Vincenzo, protettore dei giovani.
Convegni, mostre d’artigianato locale e tanta musica popolare rievocheranno le antiche tradizioni cilentane, con un occhio al ruolo di questa straordinaria terra nell’ambito dei moti risorgimentali del 1857, anno dello sbarco dei Trecento di Carlo Pisacane alla Marina dell’Oliveto di Vibonati.
“Siamo giunti alla terza edizione - commenta il vicepresidente dell’Associazione 1857, Paolo Garofalo -. Un traguardo reso possibile dall’impegno del Comune di Vibonati, della Regione Campania e della Provincia di Salerno, sostenitrice, sin dal principio, di un evento veicolo di sviluppo.  Ora puntiamo alla stabilizzazione del Festival e ad un decisivo salto di qualità, portando il Festival in tutti i comuni toccati dalla spedizione dei Trecento, creando una sinergia che alimenti le potenzialità di attrattore turistico dell’evento”.

Nel mirino dell’Associazione, “la creazione di una manifestazione che divenga di riferimento per l’intero Mezzogiorno d’Italia, andandosi a legare ad eventi come La Notte della Taranta”. Dal Cilento al Salento, dunque, “in un percorso che sia capace di muovere flussi turistici particolari, creando interscambio tra regioni e, in prospettiva, uno sviluppo dell’intero Sud che passi attraverso la tradizione”.

Quest’anno il Festival si articolerà, dal 25 al 29 luglio, secondo il seguente programma:

25 luglio ore 20,00 -  Piazza Maria SS di Portosalvo

Convegno : “ Immigrati ed Emigranti “

Relatori  : On Gerardo Rosania
               Dhamane Aziz, intermediario culturale
               Anselmo Botte, CGIL Salerno
               Dott. Massimo Cariello Assessore Provincia Salerno
               Dott Guerrino  Terrone  Ass Prov di Salerno

Ore 22.00  concerto di Musica Popolare: AriaCorte (Le)

26 Luglio ore 20.00 – Piazza Maria SS di Portosalvo

Convegno : “Democrazia e Massmedia
    
    Relatori :        Gabriele Boiano   (Corriere del Mezzogiorno)
                           Peppe Rinaldi      (Libero)
                           Angelo Di Marino (La Città)
                           Gigi Casciello      (Il Salernitano)
                           Mario Isoldi         (La Nuova del Sud)
                           Antonio Manzo    (Il Mattino)
                           Enzo Landolfi       (Telecolore)
                           Gaetano Bellotta   (105 Tv)
                           Giusy Cavallo       ( La nuova del sud)

Ore 22.00   Spettacolo : “Canto per un Eroe”  Andrea Anonimo  Racconta Pisacane

27 Luglio ore 20.00 – Piazza Maria SS di Portosalvo

Convegno : “Il Cilento una periferia nel Risorgimento”
            
             Relatori :  On.le  Alfonso Andria  Europarlamentare                                          
         Dott Massimo Marcheggiani, Sindaco di Vibonati
         Manuel Borreli Vice sindaco di  Vibonati
         On.le Carmelo Conte                                                           
         On.le Franco Brusco
                  Sen. Lino Iannuzzi  Senatore e Giornalista Panorama
                  Dott. Luigi Giordano Assessore al turismo della Provincia di Salerno
                  Prof. Giuseppe Fresolone, Università di Salerno

Ore 22.00   Concerto di musica popolare Compagnia Daltrocanto e Panacea

28 Luglio ore 20.00 – Piazza Nicotera - Vibonati

Convegno: “La Strada dei Trecento Grande Attrattore Turistico per la Valle del Bussento”
Incontro con  i Sindaci dell’area del golfo di Policastro

Relatori:

Massimo Marcheggiani  Sindaco di Vibonati
Vito D'agostino Sindaco Sapri
Daniele Filizola Sindaco Torraca
Nicola Tancredi Sindaco Tortorella
Giacomo Scannelli Sindaco Casaletto Spartano
Cono D'Elia Sindaco di Morigerati
Gianpiero Nuzzo Sindaco di Caselle in Pittari
Giovanni Fortunato Sindaco di Santa Marina
Marilinda Martino Sindaco di Ispani
Giuseppa Vairo Sindaco di Torre Orsaia.
Pasquale Cuofano Docente Universitario

Ore 22.00: Concerto Musica Popolare: Marcello Colasurdo

29 Luglio ore 20.00 – Piazza Nicotera -Vibonati

Convegno: “Politiche di coesione tra L’Unione Europea e il Mezzogiorno d’Italia “

         Relatori :   On. Angelo Villani  Presidente della Provincia di salerno
                         Sen Gaetano Fasolino  Senato  Italiano
        On. Gerardo Rosania Consigliere Regione Campania
               Ass. Massimo Cariello Provincia di Salerno
               Dott. Massimo Marcheggiani Sindaco Vibonati
   Dott. Salvatore Gagliano Consigliere Regione Campania
        Ass: Nicola Oddati  Comune di Napoli

Ore 22.30: Via Roma Vibonati : Concerto Musica Popolare: O’ Lione e la Paranza.

III Festival della Tammorra di Protesta
In Provincia la presentazione ufficiale della manifestazione di fine luglio

Si terrà domani 10 luglio 2007, alle ore 10,30, presso la sala Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, la conferenza stampa di presentazione del III Festival della Tammorra di Protesta che si terrà dal 25 al 29 luglio a Vibonati.
Organizzato dall’Associazione 1857, in collaborazione con il Comune di Vibonati, la Provincia di Salerno e la Regione Campania, l’evento, giunto alla sua terza edizione, è ormai divenuto punto di riferimento per gli amanti della musica popolare di tutta Italia.

Alla presentazione interverranno:

Massimo Cariello, Assessore alle Politiche del Lavoro della Provincia di Salerno;
Manuel Borrelli, Vicesindaco di Vibonati
Marcello Colasurdo, Musicista
Antonio Matrone ( ‘O lione), Musicista
Antonio Giordano, Compagnia Daltrocanto
Lanfranco Bove, Presidente Associazione 1857
Paolo Garofalo, Vicepresidente Associazione 1857

Sono state pubblicate nella sezione "Eventi" di questo sito le manifestazioni che si tengono nel mese di luglio 2007 sui territori di Villammare e Vibonati.
Da segnalare, inoltre, che dal 7 luglio al 26 agosto ci sarà animazione tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21, a cura dell'associazione "Cilento 2000: culture in armonia".

Grande successo per la due giorni, organizzata dall’associazione ebolitana “1857”, per celebrare il 150° anniversario della storica impresa dei Trecento, guidati dall’eroe Carlo Pisacane, nell’intento di far insorgere le popolazioni meridionali contro il governo borbonico, partendo dal “mitico Cilento”. Uno dei più emblematici episodi, questo, del Risorgimento italiano.
Il 28 giugno e il 1 luglio scorsi due manifestazioni hanno interessato numerosi comuni del Cilento e del Vallo di Diano.
Si è trattato della riproposizione dello “Sbarco dei Trecento” e di una originale corsa a staffetta che per la prima volta dopo 150 anni, ha ripercorso il cammino dei rivoltosi, nella quale i maratoneti si sono “passati” come testimone il proclama di Pisacane: la “I^ Maratona dei Trecento”.
Il 28 giugno, un veliero ha toccato, infatti, le sponde della Marina dell’Oliveto di Villammare in Vibonati, luogo dove documenti custoditi in archivi storici dicono siano approdati i Trecento, riaffermando con forza il messaggio portato da Pisacane, l’eroe di una rivoluzione che partiva dal basso, dalla gente comune, dai contadini. Sono stati proprio quei contadini ad occupare quest’anno il ponte dell’imbarcazione, in una rievocazione carica di significati che affianca alla mera commemorazione, temi di più ampio respiro ed interesse attuale. I contadini, dunque, i nuovi contadini coloro che, giungendo da paesi lontani a bordo di imbarcazioni di fortuna, si dedicano al lavoro delle nostre terre. L’equipaggio del veliero era composto, infatti, di lavoratori migranti. Persone provenienti dal Nord Africa, i cosiddetti extracomunitari, uniti nel progetto “DIM”, rappresentanti più della metà dei braccianti agricoli nella provincia di Salerno. A questi nuovi “Ulisse” che chiedono “un tozzo di pane”, è stata dedicata la commemorazione dello sbarco dei Trecento.
Tra danze folkloristiche e musica etnica, si è dato vita ad un gemellaggio con la cultura locale, con le tradizioni cilentane. Un connubio scandito dalle note della cornamusa, suonata da Antonio Giordano e dalle voci recitanti di Anna Nisivoccia e di Lucio Faiella, chiamati a leggere, la prima, le lettere redatte da Errichetta Di Lorenzo, compagna di Pisacane; il secondo il testamento dell’eroe, un inno alla libertà rivolto alle popolazioni disagiate della periferia del regno borbonico.
Un dibattito dal tema “Chi sbarca oggi?”, ha poi visto discutere sul tema dell’immigrazione esperti, politici e volontari. Tra questi Anna Grimaldi, dell’associazione “Altritailia”; Paolo Garofalo e Lanfranco Bove, rispettivamente vicepresidente e presidente della associazione culturale “1857”; Manuel Borrelli e Massimo Marchegiani, vicesindaco e primo cittadino del Comune di Vibonati”. Il concerto del gruppo popolare “Nova rota” ha concluso in bellezza la serata.
Domenica 1 luglio, invece, i corridori della società sportiva “Free Runner”, hanno ripercorso, sulle orme della storia, la strada dei Trecento. Suggestiva e partecipata la corsa a staffetta che ha visto impegnati un nutrito numero di atleti e che, partendo da Vibonati, ha attraversato i comuni di Torraca, Casaletto Spartano, Tortorella Casalbuono, Padula e Sanza. Qui il concerto della compagnia “Daltrocanto” ha allietato le decine di persone presenti, riproponendo suoni antichi e nuovi della tradizione campana.

Tutto pronto per la prima edizione della corsa: da Vibonati a Sanza sulle orme dei Trecento.

Fervono gli ultimi preparativi per la prima edizione della “Maratona dei Trecento” che si terrà domani 1 luglio 2007.
L’evento, organizzato dall’ Associazioni “1857” e dalla società sportiva “Free Runner” di Eboli, in collaborazione con i Comuni di Vibonati, Sapri, Torraca, Casaletto Spartano, Tortorella, Casalbuono, Buonabitacolo,  Padula e Sanza, ripercorrerà il sentiero battuto da Carlo Pisacanee dai suoi uomini, sbarcati il 28 giugno 1857 alla Marina dell’Oliveto di Villammare in Vibonati.

Come 150 anni fa, dopo la suggestiva rievocazione dello Sbarco tenutasi il 28 giugno alla Marina dell’Oliveto, decine di uomini ripercorreranno il tragitto che portò la spedizione a Torraca (luogo della lettura del proclama di Pisacane), a raggiungere Casaletto Spartano, a toccare Padula (luogo dei primi scontri), a veder svanire un sogno a Sanza.
I maratoneti saranno chiamati a percorrere 90 km di strade tortuose, in quella che è stata concepita come una staffetta. Testimone da passare sarà il testamento redatto dall’eroe risorgimentale. Una pergamena che, sottoscritta dai sindaci delle città attraversate, diverrà simbolo dell’unità culturale, sociale e storica di quella zona del Cilento segnata da importanti fatti storici, prodromi dell’unità d’Italia.

Storia e sport in un connubio raggiunto grazie alla collaborazione e all’esperienza di una associazione come la “Free Runner”, già attiva nel campo con una importante iniziativa annuale quale “La Maratona di Padre Pio”, che si svolge su di un percorso di 300 km che va da San Giovanni Rotondo ad Eboli, attraversando tre regioni: Puglia, Basilicata, Campania. Dall’incontro con la associazione “1857” nasce l’idea di una maratona che ripercorra le tracce della storia, coinvolgendo tutti i comuni un tempo toccati dalla leggendaria impresa.

La partenza dei maratoneti è prevista alle ore 10.00 dalla  Piazza Maria S.S di Portosalvo in Villammmare  di Vibonati, dove i partecipanti saranno salutati dall’amministrazione  locale che darà loro il via a questa impresa sportiva e storica.
 Filo conduttore dell’evento sarà una pergamena contenente il “Testamento di Pisacane”, che sarà consegnato ai maratoneti come testimone da passare all’arrivo in ogni tappa della maratona. La pergamena verrà, inoltre, firmata da tutti i sindaci dei comuni attraversati e verrà custodita come simbolo di unità di principi, ideali, tradizioni e storia che accomunano l’intera area.
La maratona avrà la seguente tabella di marcia:

Ore 10.30:  Transito in Sapri

Ore 11.30:  Arrivo in Torraca  (Piazza Olmo) dove sarà letto il proclama di Pisacane, da lui pronunciato la mattina del 29 Giugno 1857  all’ombra di un gigantesco olmo al fine di incitare il popolo all’insurrezione contro la tirannia borbonica.

Ore 12.30: Arrivo al Bivio di Tortorella. Saluto delle autorità cittadine.

Ore 13.20:  Arrivo a Battaglia di Casaletto Spartano  presso la casa Baronale del Barone Gallotti. Saluto delle autorità comunali.

Ore 15,00: Arrivo al Fortino di Casaletto Spartano. Breve sosta per approvvigionamenti e lettura del documento riportante la decisione, effettuata da Pisacane, di proseguire verso Napoli, piuttosto che scendere verso la vicina Lucania.

Ore 16.00 Casalbuono
Saluto delle autorità locali lettura del testamento e firma della pergamena testimone

Ore 17,00: Arrivo al Bivio Arena Bianca.

Ore 18,00: Arrivo a Padula, presso l’ossario contenente le spoglie dei primi 50 caduti della spedizione. Saluto delle autorità comunali.

Ore 18,50: Passaggio per Buonabitacolo

Ore 20,00: Arrivo a Sanza. Saluto delle autorità cittadine, provinciali e regionali. Premiazione dei partecipanti.

Ore 21,00: Concerto musica popolare: “Compagnia Daltrocanto”.

150° anniversario dello sbarco dei Trecento:
Prevista per domani la rievocazione storica dell’approdo di Pisacane

Tutto pronto a Vibonati per la rievocazione dello sbarco dei Trecenti che, condotti dall’eroe Carlo Pisacane, approdarono il 28 giugno 1857 alla Marina dell’Oliveto di Villammare di Vibonati.
Libertà e giustizia, questi gli ideali che spinsero i rivoluzionari a compiere la tragica impresa. Smuovere le masse era l’intento di Pisacane. Quei contadini costretti dal giogo borbonico.

Così, domani 28 giugno 2007, saranno, in linea con il pensiero dell’eroe risorgimentale, proprio i contadini a dar vita al nuovo attracco. A 150 anni di distanza, a 150 dalla ballata del Mercantini “La Spigolatrice di Sapri”, verosimiglianza storica dell’impresa che portò il piroscafo “Cagliari” a solcare i mari del Mediterraneo, saranno i nuovi contadini a dare vita allo “Sbarco”.
I nuovi lavoratori, quegli extracomunitari che oggi costituiscono la maggior parte della manodopera nelle aziende agricole del Mezzogiorno d’Italia.
Sbarcherà sui lidi toccati dai trecento, la compagnia, che sarà accolta al suono delle tammorre. Sul lido, quindi, sarà data lettura del testamento di Pisacane, a cura di Lucio Faiella, e di alcune lettere dello stesso, interpretate dalla maestria di Anna Nisivoccia, il tutto sottolineato dalla musica dolce della chitarra di Antonio Giordano, collaboratore dell’evento. 
La manifestazione, quindi, si sposterà nella piazza Maria S.ma di Portosalvo a Villammare, dove riprenderà con un convegno a tema “Immigrati ed Emigranti”. A seguire tanta buona musica popolare con la compagnia “NovaRota”.

A cura dell’ Associazione culturale ebolitana “1857”, presieduta da Lanfranco Bove, e del Comune di Vibonati, la manifestazione seguirà la seguente tabella:

Ore 20,00 Attracco del veliero alla Marina dell’Oliveto di Villammare di Vibonati.

Ore 21,00 Convegno “Immigrati ed Emigranti”

Relatori: Massimo Cariello, Assessore Politiche del Lavoro Provincia Salerno
             Massimo Marchegiani, Sindaco di Vibonati
             Manuel Borrelli, Vicesindaco di Vibonati
             Anselmo Botte, Flai Cgil Salerno
             Anna Grimaldi, AltrItalia
             Adriano Naimoli, Altritalia
             Vincenzo Moscariello, Centro Dim Eboli
             Lanfranco Bove, Presidente Associazione 1857
             Paolo Garofalo, Vicepresidente Associazione 1857

Ore 22,00 Concerto di Musica Popolare: “NovaRota”.

La manifestazione apre ufficialmente i festeggiamenti vibonatesi del 150° anniversario dello sbarco dei Trecento. Solo alcuni giorni e già il 1° luglio si tornerà in piazza per la prima edizione della “Maratona dei Trecento”, da Villammare a Sanza lungo il percorso battuto dai trecento. Due appuntamenti che fungono da prologo all’atteso appuntamento estivo del “III Festival della Tammorra di Protesta”, in programma dal 25 al 29 luglio 2007.

Omaggio a Carlo Pisacane: da Vibonati parte la rievocazione dell’impresa dei Trecento. Sulle orme della storia, alla luce dell’attualità, una due giorni all’insegna dell’approfondimento storico e sociale.

Una due giorni per rievocare uno degli episodi più rappresentativi del Risorgimento italiano. Tutto pronto per la “I^ Maratona dei Trecento” e per lo “Sbarco dei Trecento”. Da Vibonati, a Sanza fino a Padula grande attesa per la manifestazione, organizzata dall’associazione culturale “1857”, in collaborazione con l’associazione sportiva “Free Runner” di Eboli, la Provincia di Salerno, il Comune di Vibonati. L’appuntamento è per i prossimi 28 giugno e 1 luglio.
 Momenti sportivi, spazi dedicati ai convegni, una rievocazione storica e intrattenimento musicale: sono questi gli ingredienti dei due eventi che interesseranno parte del Cilento e del Vallo di Diano la prossima settimana, in occasione del 150° anniversario della spedizione dei Trecento, guidati dall’eroe risorgimentale Carlo Pisacane.

Il programma della manifestazione:

Giovedì 28 giugno:

Ore 20,00”Sbarco dei Trecento” presso la Marina dell’Oliveto in Villammare (Vibonati) rievocazione dell’impresa con testi in arabo e in italiano
Ore 20,30- convegno “Chi sbarca oggi?”
Interverranno:
Rosario Vece, esperto in tematiche sanitarie dell’immigrazione
Anselmo Botte, responsabile Immigrazione Flai- CGIL Salerno
Anna Grimaldi, volontaria centro “DIM” Eboli
Vincenzo Moscariello, mediatore culturale centro “DIM” Eboli
Ore 21.30- concerto di musica popolare “Nova Rota”

Domenica 1 Luglio:

Ore 10.0:- partenza della “I^ Maratona dei Trecento”, piazza Maria S.S di Portosalvo in Villammmare  di Vibonati

Ore 10.30:  Transito in Sapri

Ore 11.30:  Arrivo in Torraca  (Piazza Olmo) dove sarà letto il proclama di Pisacane, da lui pronunciato la mattina del 29 Giugno 1857  all’ombra di un gigantesco olmo al fine di incitare il popolo all’insurrezione contro la tirannia borbonica.

Ore 12.30: Arrivo al Bivio di Tortorella. Saluto delle autorità cittadine.

Ore 13.20:  Arrivo a Battaglia di Casaletto Spartano  presso la casa Baronale del Barone Gallotti. Saluto delle autorità comunali.

Ore 15,00: Arrivo al Fortino di Casaletto Spartano. Breve sosta per approvvigionamenti e lettura del documento riportante la decisione, effettuata da Pisacane, di proseguire verso Napoli, piuttosto che scendere verso la vicina Lucania.

Ore 16.00 Casalbuono
Saluto delle autorità locali lettura del testamento e firma della pergamena testimone

Ore 17,00: Arrivo al Bivio Arena Bianca.

Ore 18,00: Arrivo a Padula, presso l’ossario contenente le spoglie dei primi 50 caduti della spedizione. Saluto delle autorità comunali.

Ore 20,00: Arrivo a Sanza. Saluto delle autorità cittadine, provinciali e regionali. Premiazione dei partecipanti.

Ore 21,00: Concerto musica popolare: “Compagnia Daltrocanto”.

Presentata questa mattina la due giorni che coinvolgerà comuni del Cilento e del Vallo di Diano

Si è svolta questa mattina 21/06/2007, presso la sala “Bottiglieri” della Provincia di Salerno, la conferenza stampa di presentazione della due giorni, organizzata dall’associazione culturale ebolitana “1857”, presieduta da Lanfranco Bove, per celebrare il 150° anno dalla storica impresa dei Trecento rivoltosi, guidati dall’eroe risorgimentale Carlo Pisacane, nell’intento di far insorgere le popolazioni meridionali contro il governo borbonico, partendo dal “mitico Cilento”. Uno dei più emblematici episodi, questo, del Risorgimento italiano.
 Erano presenti all’appuntamento con la stampa Paolo Garofalo, vicepresidente di “1857”, nonché organizzatore della manifestazione; gli assessori provinciali Massimo Cariello e Piero Cardalesi; Basilio Consalvo, vicepresidente della società sportiva “Free Runner”, partner dell’iniziativa;  Manuel Borrelli, vicesindaco del Comune di Vibonati, città interessata dalla iniziativa, insieme a Sapri, Torraca, Casaletto Spartano, Tortorella, Casalbuono, Padula e Sanza.
 In sala anche l’attrice Anna Visivoccia e il musicista Antonio Giordano, fondatore della “Compagnia Daltrocanto”, entrambi chiamati a dare il proprio contributo artistico nell’ambito della manifestazione.
 Due gli appuntamenti portanti della due giorni: la rievocazione storica dello leggendario “Sbarco dei Trecento” e la “I^ Maratona dei Trecento”, che si svolgeranno rispettivamente nei giorni 28 giugno e 1 luglio, attraverso vari comuni del Cilento e del Vallo di Diano, partendo da proprio da Vibonati, dove documenti storici, ritrovati negli archivi, testimoniano sia approdato l’epico piroscafo “Cagliari”.
 “Attivi da cinque anni nel campo della ricerca storica del Sud Italia- ha dichiarato Garofalo- abbiamo voluto anche quest’anno, in occasione del 150° anniversario dell’impresa, ricordare la figura di un rivoluzionario, Carlo Pisacane, appunto, eroe di una rivoluzione che partiva dal basso, dalla gente comune, dai contadini, per riaffermare con forza il suo messaggio di riscatto sociale,”.
E saranno proprio i contadini ad occupare quest’anno il ponte dell’imbarcazione che approderà il prossimo 28 giugno, come vuole la storia, alla Marina dell’Oliveto di Villammare in Vibonati, in una rievocazione carica di significati, che affianca alla mera commemorazione, temi di più ampio respiro ed interesse attuale. I contadini, dunque, “I nuovi contadini – afferma il vicepresidente dell’associazione “1857” - coloro che, giungendo da paesi lontani, a bordo di imbarcazioni di fortuna, si dedicano al lavoro nelle nostre terre”. L’equipaggio del veliero sarà composto, infatti, da lavoratori migranti. Persone provenienti dal Nord Africa, i cosiddetti extracomunitari, rappresentanti più della metà dei braccianti agricoli nella provincia di Salerno. A questi nuovi “Ulisse” che chiedono “un tozzo di pane”, sarà dedicata la commemorazione dello sbarco dei Trecento.
 E’ toccato, invece, a Basilio Consalvo illustrare il programma della “I^ Maratona dei Trecento”, che si snoderà il 1 luglio da Vibonati a Sanza, luogo dove Pisacane trovò la morte e dove, a sua memoria, è stato eretto un cippo commemorativo:“Reduci da iniziative dello stesso calibro come la “Maratona di Padre Pio” da Eboli a San Giovanni Rotondo- afferma Consalvo- daremo vita ad una corsa a staffetta su un percorso di 90 chilometri, ripercorrendo il cammino del Trecento, passandoci, come testimone, la bandiera italiana, simbolo di libertà e giustizia”.
 Parole di elogio sono state espresse nei confronti dell’iniziativa, che vanta il patrocinio della Provincia di Salerno e della Regione Campania, oltre che dei Comuni coinvolti, dall’assessore Massimo Cariello, che tra i primi ha creduto nella rilevanza dell’appuntamento: “La Provincia vuole scommettere su manifestazioni come questa- dichiara- che, in più di una occasione, mettono in risalto episodi della storia patria troppo spesso dimenticati”. Dello stesso avviso l’assessore Cardalesi convinto che “ Il connubio tra storia e sport può sicuramente costituire uno strumento importante per coniugare la tradizione con le attività ludiche e ricreative, e infondere nelle giovani generazioni la consapevolezza e la valenza del passato”.
La rievocazione dello “Sbarco dei Trecento” e la “I^ Maratona dei Trecento” aprono la strada ad un altro grande appuntamento per quanti, residenti e turisti, raggiungeranno il Golfo di Policastro quest’estate: la terza edizione del “Festival della Tammorra di Protesta”, sempre targato “1857”.