Contributo della Regione Campania per l'Antica Campana di S.Antonio Abate.
Vibonati. La chiesa di Sant'Antonio Abate destinataria di un contributo economico dalla Regione Campania. Il contributo, erogato dal settore lavori pubblici della Regione è destinato alla copertura delle spese di restauro dell'antica campana, risalente al 1724, posta in cima al campanile della chiesa di Sant'Antonio che presto diverrà Santuario Diocesano. Il progetto di restauro della preziosa campana proposto, a suo tempo, dall'amministrazione civica di Vibonati, guidata dal sindaco Massimo Marcheggiani, con una dettagliata relazione tecnica metteva in risalto il valore storico artistico del bene e la comprovata devozione della popolazione di Vibonati verso le reliquie del Santo che nel 2007 sono state ospitate nella chiesa omonima. Singolare la mobilitazione dei cittadini di Vibonati con in testa il vicesindaco Manuel Borrelli che pur di raggiungere l'obiettivo hanno addirittura creato un gruppo sul più famoso social network, facebook, per sostenere l'intervento economico da parte della Regione Campania. Intervento che non è tardato ad arrivare anche con l'apporto concreto del consigliere regionale Donato Pica che si è fatto interprete della pressante azione messa in campo dall'amministrazione civica affinché la Regione potesse riconoscere l'importanza e la valenza dell'opera da sottoporre a restauro e quindi ne erogasse i fondi necessari. Molta soddisfazione è stata espressa dai Priori delle due Arciconfraternite presenti nel comune rivierasco e dal Parroco don Elia Guercio che adesso attende con trepidazione la cerimonia che si terrà durante i festeggiamenti per il Santo, il prossimo mese di gennaio, per l'elevazione a Santuario della magnifica chiesa del Golfo di Policastro. (Lorenzo Peluso)
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