Novità importanti per la quarta edizione dell'ormai consolidato appuntamento che si terrà nella suggestiva cornice del golfo di Policastro. Storia cultura e tradizione saranno di scena nei giorni 4, 5 e 6 settembre in piazza S. Maria di Portosalvo a Villammare di Vibonati (Sa). “A Vibonati la storia, a Sapri la poesia”, recitava la Repubblica in un recente articolo a firma di Giovanni Chianelli. E proprio i percorsi dell'uomo saranno uno dei temi trattati nell'ambito dei due convegni che accompagneranno la rassegna.
“Da Pisacane a Pertini”, il titolo del primo incontro che si propone come escursus originale nell'anima del socialismo italiano: un filo di lana che unirà, e non solo idealmente, l'eroe risorgimentale sbarcato alla Marina dell'Oliveto in Villammare di Vibonati, al partigiano – presidente. Primo appuntamento di approfondimento cui seguirà, giorno 5 settembre, il secondo dibattito interamente dedicato ad uno dei temi più d'attualità del XXI secolo cioè l'ormai acclarata assenza nel Mezzogiorno, con particolare riferimento alla Provincia di Salerno ed al Cilento, di una classe dirigente fresca, di menti nuove costrette sempre più ad abbandonare i luoghi natii in cerca di ambienti che offrano condizioni capaci di valorizzarne esperienza e potenzialità. “Emigrazione giovanile: risorse in fuga”, il titolo dell'incontro che chiuderà la fase del dibattito previsto nell'ambito della manifestazione.
Un evento che resta pur sempre legato alla musica e alle tradizioni. Questo il tema principale che sarà sviluppato, nel corso delle tre serate, grazie al contributo di gruppi popolari provenienti da tutto il mondo. Tre i concerti che animeranno piazza S. Maria di Portosalvo. Si inizia giovedì 4 con l'esibizione dell'ensamble irlandese dei “Fimm”, per proseguire, la sera successiva, con i calabresi “I Kalamu”. La chiusura della manifestazione, in fine, verrà affidata ad Angelo Aloia e Compagnia Daltrocanto.
E ancora. Pittura, poesia e teatro, con un omaggio a Peppino Impastato al quale saranno dedicati i lavori dei writers chiamati a produrre murales a tema su di una tela lunga “cento passi” nell'ambito del primo premio “Felice Pignataro”. A seguire, sabato 6, una estemporanea d'arte per le vie del centro antico di Vibonati che si concluderà a tramonto presso la Marina dell'Oliveto (luogo dello sbarco dei Trecento guidati da Carlo Pisacane) con una serie di animazioni teatrali e la lettura di “Trecento versi diversi”, ad opera del Centro studi storici “il Saggio”.
La manifestazione, organizzata dall'Associazione 1857, gode del patrocinio del Comune di Vibonati, della Regione Campania e della Provincia di Salerno. (Associazione 1857)
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