Il Golfo di Policastro dice addio a Lorenzo Pugliese La Corte, medico di Villammare, conosciuto in tutto il salernitano anche per i suoi trascorsi politici. Esponente di spicco del PRI (Partito Repubblicano Italiano), negli anni 80 era stato eletto per ben due volte consigliere provinciale e aveva sfiorato per una manciata di voti la scalata allo scranno regionale. Ma come in tutte le vicende della sua vita non aveva perso la fiducia e la voglia di lottare. Appartenente a una famiglia di antiche origini vibonatesi, nel suo paese viene ricordata anche la rivalità politica con l’attuale deputato Franco Brusco (allora esponente socialista) per la leadership nel proprio comune. La passione per la politica viene condivisa dal figlio Francesco che nella passata amministrazione ha ricoperto l’incarico di assessore al Turismo nello stesso comune di Vibonati. Ma era conosciuto anche per la sua professione di medico di famiglia che aveva esercitato fino a quando aveva ricevuto la nomina di presidente della commissione invalidi civili presso l’azienda sanitaria di Sapri; incarico che aveva svolto per diversi anni con impegno e competenza. Viene ricordato anche per la bontà e la disponibilità, in particolare verso le fasce più deboli. Non faceva mancare mai un sorriso e una pacca sulle spalle a chi gli si rivolgeva per risolvere un problema. Don Lorenzo -così veniva comunemente chiamato il medico di Vibonati- si è spento all’età di settantasei anni presso l’ospedale di Sapri, dove era stato ricoverato da qualche giorno. Negli ultimi anni aveva dovuto lottare con acciacchi e malanni di varia natura, tra cui un incidente che gli aveva procurato problemi alla deambulazione. Lascia la moglie Susetta Villano e cinque figli: Francesco, Annalisa, Fulvia, Federica e Carla. I funerali saranno celebrati il 26 ottobre alle 16 nella Chiesa Maria SS di Portosalvo di Villammare. “Un medico all’antica che non solo dava le medicine ma anche soldi e alimenti a chi ne aveva bisogno. Lascia un’eredità umana enorme” afferma Giovanni Pugliese di Vibonati. “Una persona come poche altre che ha saputo trasferire le sue doti umani negli incarichi politici e professionali” aggiunge Francesco Augurio, presidente dell’associazione culturale “Agorà” di Sapri. (Mario Fortunato)
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